Il 14 marzo 2025, Formazienda ha partecipato all’evento organizzato da ATS Bergamo, incentrato sulle strategie per ridurre gli sprechi alimentari e incentivare il riutilizzo. Un incontro di rilievo per promuovere la sostenibilità aziendale e l’economia circolare, fondamentale anche per comprendere le prospettive e le strategie che le imprese, i lavoratori e i cittadini in generale possono attuare, formazione compresa.
Ieri, 14 marzo, si è tenuto a Bergamo un importante convegno dedicato alla lotta agli sprechi e alle misure di incentivo al riutilizzo, un tema sempre più centrale nelle politiche aziendali e sociali. Formazienda ha preso parte all’iniziativa, contribuendo al dibattito sulle strategie per ridurre l’impatto ambientale e ottimizzare le risorse nei contesti lavorativi.
L’evento, ospitato da ATS Bergamo, ha segnato l’inizio di un ciclo di incontri volti a sensibilizzare imprese, enti e cittadini sull’importanza di una gestione responsabile dei consumi. Un obiettivo che rientra tra i principi dell’Agenda 2030, che con il suo dodicesimo goal promuove modelli di produzione e consumo sostenibili.
Formazione e sensibilizzazione sul tema: il ruolo delle imprese
Durante il convegno, esperti del settore hanno illustrato buone pratiche per limitare gli sprechi in ambito aziendale, nelle mense, nelle strutture sanitarie e anche nei nuclei familiari. L’informazione e la formazione sono stati indicati come strumenti essenziali per diffondere una cultura del riutilizzo e dell’efficienza delle risorse.
Uno dei temi centrali dell’incontro è stato il ruolo delle aziende nella promozione di comportamenti virtuosi tra i dipendenti. Educare il personale alla riduzione degli sprechi non solo consente di migliorare la gestione operativa, ma favorisce anche un ambiente di lavoro più consapevole e responsabile.
Formazienda, impegnata nel supporto alla formazione finanziata per le imprese, ha sottolineato come i fondi interprofessionali possano rappresentare un’opportunità concreta per sviluppare percorsi formativi incentrati su questi temi. Investire nella formazione per la sostenibilità significa creare un valore aggiunto sia per l’impresa che per la società.
L’evento si è concluso con un confronto sulle politiche di economia circolare, evidenziando la necessità di un approccio sistemico che coinvolga imprese, istituzioni e cittadini. La transizione verso modelli più sostenibili passa attraverso l’educazione, la condivisione di conoscenze e l’adozione di pratiche innovative.
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